La barca non ha confini, non ti impone i suoi tempi. Dicevo di non amare la vita in porto, ma ammetto che fuori stagione ha i suoi vantaggi. Ieri mattina mi sono svegliato con tutta la calma del mondo e ho fatto colazione col caffellatte e i biscotti. Pucciati dentro, che ti bagni le dita di latte e poi te le succhi per asciugarle. Che goduria. Non fa molto figo pucciare i tarallucci nel latte ma in ultima analisi chissenefrega.
Almeno qui in barca, rivendico il diritto a continuare a giocare come un bambino, a svegliarmi tardi la mattina. Uscire a fare due bordi da solo con mio figlio, con la cerata tirata su, ringraziando il Signore per una giornata di sole dove invece era previsto brutto. Piccoli regali per bambini grandi.